A seguito dell’attacco terroristico nel villaggio di Solhan, nel nord-est del Burkina Faso, nella notte tra il 4 ed il 5 giugno 2021, che ha fatto 160 morti e ha messo in fuga un intero villaggio, il Centro Pace di Assisi, con il supporto delle istituzioni locali e del COPROSUR (Conseil Provincial de Secours d’Urgence et de Re?habilitation), ha deciso di offrire un supporto e la vicinanza alle famiglie e alle comunità colpite dai sempre più numerosi attacchi e violenze che si perpetuano da alcuni anni in Burkina Faso.
Il Burkina Faso è un paese che vive ormai una situazione di crisi securitaria senza precedenti, con oltre 1 milione 300 mila persone sfollate interne. Nonostante gli sforzi del governo burkinabé e delle organizzazioni internazionali, la situazione di queste persone e dei bambini che fuggono dalle violenze estremiste e dal conflitto è molto precaria, i bisogni crescono ogni giorno e la pandemia globale rende ancor più difficile portare il sostegno e la vicinanza necessaria.